UN ESEMPIO PER TUTTI

DI SEGUITO IL LINK DEL MESSAGGERO ON LINE NEL QUALE E' STATA PUBBLICATA UNA LETTERA SCRITTA DALLA NOSTRA AMICA IRENE, CON LA QUALE COGLIAMO L'OCCASIONE DI COMPLIMENTARCI E CHE PREGHIAMO DI PRENDERE AD ESEMPIO....GLI STRUMENTI PER FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE CI SONO....A NOI SFRUTTARLI...
Il più grande rottamatore d'Europa


Spett.le Messaggero, vi scrivo per segnalarvi un'importante quanto grave notizia: si sta edificando il più grande rottamatore d'Europa (ca. 15 ettari) nel Municipio XV, precisamente nella località Infernaccio, a pochi passi da Colle del Sole e Poggio della Muratella. Si tratta del primo tra i 5 siti individuati nella città di Roma, che avrebbe un gravissimo impatto ambientale sulla zona circostante. Premesso che nelle vicinanze si trovano già la discarica di Malagrotta, il gassificatore della Valle Galeria, nonché l'inceneritore dei rifiuti ospedalieri, questo compattatore dovrebbe sorgere nei pressi della riserva naturale Tenuta dei Massimi ed a pochi passi dalle abitazioni di migliaia di cittadini e da numerosi uffici. In zona infatti, si trova il nuovo quartiere Poggio della Muratella-Altamira, gli uffici di Parco de' Medici, gli ex-uffici Alitalia (ora sede di numerose aziende multinazionali), nonché due hotels.

Oltre a questo, vi si trovano numerose attività agricole ed il rottamatore avrebbe un irrimediabile impatto faunistico per il nibbio bruno ed il gruccione, già a rischio di estinzione, che vivono e nidificano all'interno della Riserva Naturale della Tenuta dei Massimi.

La normativa vigente, se non sbaglio il decreto legislativo 24.06.2003 n. 209 (in attuazione della direttiva 200153/CE relativa ai veicoli fuori uso), prevede che i rottamatori sorgano all'esterno del G.R.A., mentre questo si troverebbe al suo interno e nelle vicinanze di centri abitati come precisato sopra.

Sembrerebbe inoltre che esistano alcuni reperti archeologici.

Non da ultimo, il comune sta costruendo una scuola per bambini da 0 a 6 anni che affaccerebbe direttamente sul compattatore, con evidenti ripercussioni sulla salute dovute all'esalazione di sostanze tossiche ed all'inquinamento acustico.

Infine, nella stessa zona va segnalata la presenza di una vecchia discarica di rifiuti tossici (trattasi di stirene) di cui andrebbe appurata l'effettiva avvenuta bonifica.

Noi cittadini del quartiere vorremmo che le autorità preposte intervenissero immediatamente per fermare questo ennesimo scempio a danno della natura e di onesti cittadini. Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete dedicarci.

Irene

(26 novembre 2008) http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=36001&sez=HOME_ROMA